Augura la catastrofe a Siena sul profilo Fb, medico nei guai

Medico augura ‘un terremoto devastante’ a Siena perché ‘disturbato’ dalla vita di Contrada. Interviene l’Ordine dei medici.

 

Solo a leggerlo vengono i brividi. Solo a pensare che l’animo umano possa arrivare a concepire tanto orrore laddove si pensa di essere in una società civile dove non comandano gli orrori della guerra e del terrorismo.

Poi si scopre che il tizio che ha postato poco fa sul suo profilo Facebook questo infelice (usiamo un eufemismo) commento, è un laureato in medicina, fresco di un giuramento di Ippocrate che verosimilmente neppure conosce. Un medico che abita nel centro storico della città e che grazie a questa città vive, e che esterna con estrema chiarezza le proprie misere idee.

Forse in quella quella casa dove abita, nel pieno centro di una città che ancora ha fresca la memoria del Palio e dove la vita va avanti, il rumore della vita lo deve aver disturbato. Tanto da non trattenere l’uscita che gli potrebbe costare molto cara. Un medico, che sul salvare vite umane dovrebbe impostare la propria vita, augura una bella catastrofe alla città e ai suoi abitanti.

Peccato che, sfortuna sua, il web è così potente che non solo trasmette urbi et orbi le nostre frasi ma neanche le cancella. Anche se, cercando di rimediare alla figura meschina, il tale ha provato a cancellare post e anche profilo. Niente, nessun oblio, rete crudele.

Roberto Monaco, presidente Ordine dei Medici regione Toscana e provincia di Siena

Roberto Monaco, presidente Ordine dei Medici regione Toscana e provincia di Siena

Raggiunto dalla segnalazione formale del fatto, il presidente dell’Ordine regionale (e provinciale) dei medici Roberto Monaco (nella foto, sopra), condanna fermamente il fatto e apprende con estrema amarezza della vicenda. Proprio nel momento in cui lo stesso Ordine dei medici, sia a livello provinciale che regionale, si sta muovendo e organizzando per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto, inviando aiuti. Frasi come queste, dette da chi dovrebbe avere a cuore la salute di tutti, sono macchie nere per quanti invece sono da ieri notte in movimento per sostenere l’Italia che ha più bisogno:

“Condanno fermamente questo atteggiamento lontano dall’etica della professione. Ho intenzione di andare fino in fondo e perseguire questo comportamento, è nostro dovere ed è gravissimo ciò che è stato scritto”.

Katiuscia Vaselli