Il centro trasfusionale dell’ospedale di Campostaggia ha una sede ristrutturata

foto di gruppo con sindaci e alcuni rappresentati associazioni volontariato dopo iinaugurazioneIl centro trasfusionale dell’ospedale di Campostaggia ha una sede ristrutturata. A tagliare in nastro dell’inaugurazione dei locali del terzo piano dell’ospedale valdesano è intervenuto l’assessore regionale alla Salute Luigi Marroni. “Un altro tassello importante – ha commentato l’assessore Marroni – e di alto livello che fa parte della rete regionale dei centri immutrasfusionali, rete di qualità ed evoluta e che continua ad evolversi”.

 

La Struttura del centro trasfusionale fu istituita agli inizi degli anni ‘ 70. Oggi oltre alla promozione della donazione del sangue, insieme alle associazioni di volontariato, si occupa della raccolta di sangue intero, degli emocomponenti e del frazionamento con mezzi fisici semplici, della validazione, conservazione e distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti oltre che delle prestazioni di medicina trasfusionale a supporto delle attività cliniche dell’ospedale.

 

Nell’anno 2013 sono state raccolte n. 3680 donazioni di cui 2645 di sangue intero e 1035 di aferesi (plasmaferesi produttiva e multicomponenti).

 

I donatori di sangue intero nel 2013 sono stati n. 1880 mentre quelli di aferesi sono stati n.735, tutti per lo più periodici ed iscritti prevalentemente alle associazioni di volontari facenti parte dell’Avis, della FRATRES ed in parte dell’ANPAS.

 

In accordo con le direttive nazionali, dal 2010 al momento attuale, le donazioni di aferesi (plasmaferesi produttiva e multicomponenti) sono raddoppiate grazie all’attività di promozione degli operatori della Sezione e delle Associazioni di volontariato che da sempre operano di comune intesa con la stessa Sezione.

 

Analogamente è notevolmente cresciuta negli anni, in Valdelsa, accanto al modello di presentazione “diretta” del donatore, la cultura della “donazione programmata” tramite il sistema regionale di prenotazione delle donazioni che, con le Associazioni, i volontari e la stessa Sezione, consente di organizzare al meglio e di supportare il sistema regionale di raccolta sangue.

 

A conclusione dell’inaugurazione l’assessore Luigi Marroni ha visitato il pronto soccorso dell’ospedale di Campostaggia che, come ha illustrato il direttore generale, ha già una dislocazione e funzionalità di alta qualità ma che verrà migliorata attraverso una riorganizzazione strutturale e di processo (per flussi) coerente all’organizzazione dell’ospedale per intensità di cura.