Maurizio Balducci in giro per la Toscana con la sua arte

Mostra Balducci San GalganoL’architettura del 1200 si contrappone al linguaggio contemporaneo dell’artdesigner Maurizio Balducci che espone nel suggestivo spazio adiacente all’Abbazia cistercense di San Galgano (Chiusdino – Siena), con una sua personale in programma fino al 7 settembre 2014.

 

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Sindaco di Chiusdino Luciana Bartaletti.

 

Orario 8/20 tutti i giorni, ingresso libero. Informazioni alla reception San Galgano, telefono 0577 756738.

 

Prosegue il tour artistico di Maurizio Balducci in terra di Toscana. Un viaggio che porta il titolo “Dal sogno al segno”, ovvero un appuntamento con l’ arte contemporanea e il design d’autore che vede l’artista di Colle di Val D’Elsa esporre in alcuni tra i più bei luoghi della nostra regione.

 

Dopo Florence Design Week alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Palazzo dei Priori a Volterra ed ancora Firenze a Palazzo Panciatichi, Maurizio Balducci inaugura la sua nuova esposizione in provincia di Siena.

 

In mostra ci sono alcuni pezzi di design ed opere artistiche della collezione “Traces of planes“, costituite da pannelli tridimensionali e sculture che rappresentano il tema del volo aereo, poi l’uomo e la sua ombra che, a detta dell’artista, ne rappresenta l’immagine più vera e democratica. Oltre ad alcuni pezzi di design di varie collezioni.

 

Le opere sono spesso corredate dall’immancabile segno di Maurizio Balducci, che lo contraddistingue, costituito dal filo a piombo in cristallo a rappresentare la regola e la gravità quali elementi che caratterizzano l’individuo e lo condizionano.

 

Un evento espositivo molto ricco che contiene opere recenti di Balducci. «RI nasco nel 2013 quando decido di intraprendere un viaggio introspettivo nel mio mondo di sogni e di segni – spiega – una specie di ricerca della via del bene e della verità. Utilizzo il progetto quale processo mentale per raccontare le mie storie: le parole per abbozzare il concetto ed il segno per rappresentarle».