Siena –Incoming Russia”: il vino senese guarda oltre confine

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Successo e soddisfazione per  “Incoming Russia”. La due giorni che si è appena svolta a Siena e che ha visto  gli uni di fronte agli altri, tredici aziende senesi produttrici di vino e  cinque grandi importatori russi. Lo scopo: stringere rapporti di conoscenza e  partenariato commerciale. Ovvero, una importante occasione per far conoscere i  vini del senese ad una’ appetibile platea di possibili  futuri clienti.

Una iniziativa di carattere  economico commerciale fortemente voluta dall’’Unione Provinciale Agricoltori di  Siena (Confagricoltura) che l’’ha organizzata in collaborazione con l’’Istituto  Commercio Estero di Mosca. Rappresentato per l’’occasione da un proprio delegato.  La cornice, quella indubbiamente suggestiva dell’’Enoteca Italiana.

Si è trattato di un serrato faccia a  faccia scandito da incontri individuali con relativo interprete. Il tutto in un  bel clima, con assaggi di vino conditi da scambi di contatti e puntuali  descrizioni delle imprese e dei prodotti in campo.

Le aziende senesi che hanno  partecipato sono: Dievole, Matteoli, Fanti, Rocca di Castagnoli, Fattoria  Carpineta Fontalpino, Podere Stebbi, Contucci, Terrabianca, Podere Canneta,  Bindi Sergardi, Villa le Prata, Castello di Meleto, Il Palagio. Gli importatori  russi, invece, erano: Assamblage, Mozel, Vintage, Eurowine e Roust.

Non solo commercio. Il soggiorno  degli ospiti russi è stato caratterizzato anche da alcune visite. Il primo  giorno, dopo l’evento, sono andati presso la tenuta di Dievole e ne sono rimasti  deliziati.

Il secondo, invece, ha avuto come  meta la Rocca di Castagnoli dove, sotto la guida del direttore Rolando  Bernacchini hanno fatto un interessante tour e le impressioni sono state  altrettanto entusiasmanti. Per gli ospiti russi, il soggiorno è stato anche  occasione per conoscere in città la cucina della Compagnia dei Vinattieri e  ritagliarsi una gustosa parentesi all’Enoteca i Terzi.