Spettacoli – “Fumare? Fa male!” Parola de “L’orto del Merlo”

Dal 6 all’8 agosto, alle 21.30, la Compagnia dell’Orto del Merlo andrà in scena a Cetona, sul sagrato della Chiesa Collegiata, con lo spettacolo “Fumare? Fa male!”, scritto e diretto da Laura Fatini.

Il gruppo cetonese, che ha compiuto dieci anni nel 2011 ed ha il patrocinio del Comune di Cetona, presenta quest’anno una divertente commedia sul vizio del fumo, e non solo. La piéce è ambientata nell’anticamera del Centro di Disintossicazione “Sigmund Freud” e  tratterà di tutte quelle dipendenze che costellano la vita dell’uomo moderno: fumo, alcool, droga, sesso, televisione, videogames.

“Mi ha sempre affascinato il gesto del fumatore – dice la regista e autrice del testo Laura Fatini, – che giorno dopo giorno porta alla bocca la sigaretta, trovando in essa piacere ma anche schiavitù, e allo stesso tempo, da non fumatrice, non sono mai riuscita a capire la difficoltà dello smettere. Sono partita da questo per la stesura del testo, e poi si è aggiunta l’idea di trattare in maniera comica tutte le altre dipendenze, dal cibo al sesso”

Il risultato è una carrellata di personaggi nervosi, pieni di tic e debolezze, irresistibili nella loro ricerca della liberazione dai propri vizi: su tutti, poi, troneggia lui, Sigmund Freud, che per l’occasione, apparirà in scena dispensando consigli a fumatori e non. Lo spettacolo verrà replicato domenica 19 agosto a Camporsevoli presso Villa Grossi, sempre alle 21.30.

La Compagnia de “L’orto del Merlo” – che si è costituita a Cetona nel 2002 ed ha, tra le finalità, l’animazione della comunità attraverso laboratori teatrali per adulti e bambini, la valorizzazione della tradizione contadina toscana e cetonese, l’attività di avvicinamento alla lettura e al teatro per bambini – comprende una quarantina di persone, che negli anni hanno imparato vari mestieri del teatro: non solo attori, ma anche suggeritori, truccatrici, scenografi, macchinisti… tutto quello che serve davanti e dietro la scena. Inizialmente era costituita solo da persone di Cetona, ma poi sono state accolte anche persone da comuni limitrofi. “Io lavoro in un territorio più ampio di quello cetonese, – spiega la regista, Laura Fatini – e mi piace che i rapporti umani che nascono tra i vari attori portino a collaborazioni. Il teatro è un mezzo che unisce naturalmente chi si trova a recitare insieme, e questo è tanto più vero per chi fa teatro per pura passione, sacrificando il proprio tempo libero e magari prendendo le ferie per andare in scena”.

La regista Laura Fatini vive e lavora in Toscana. Ha studiato all’Università di Perugia, dove si è diplomata in filosofia politica, con una tesi sul teatro politico di Camus. A 17 anni ha conosciuto Carlo Paquini, regista che lavorava per il Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano ed è diventata sua assistente. Ha frequentato corsi e laboratori inerenti alla pratica teatrale: scrittura teatrale con Ugo Chiti, danza con Grazia Galante e Giorgio Rossi, regia con Beppe de Tomasi, illuminotecnica con salvatore Mancinelli. Parallelamente ha collaborato con i giornalisti Angela Levi Bianchini e Guido Ceronetti, per il quale ha disegnato le illustrazioni del libro “Ti saluto, mio secolo crudele”(Einaudi, 2011). Ha diretto laboratori di teatro, per adulti e bambini e lavorato con compagnie amatoriali e professionali, tra le quali il Teatro povero di Monticchiello. Un suo testo teatrale, Itaca, è stato pubblicato sulla rivista Cosmopolis (n.2- 2008). Collabora con la rivista francese on line BAT.