Brenci: “Il downgrading del Comune di Siena dipende esclusivamente dalla valutazione negativa dell’Italia”

 

Lorenzo Brenci - Pd

A seguito del taglio del rating sul debito italiano, come purtroppo era già accaduto nell’ottobre del 2011, Moody’s ha annunciato, come diretta conseguenza, di aver abbassato il rating di 23 soggetti pubblici, parapubblici e privati del nostro Paese, tra i quali anche il Comune di Siena. Per quanto riguarda il nostro è la stessa Agenzia Moody’s a chiarire, con un proprio comunicato, che l’abbassamento del rating dipende esclusivamente dalla valutazione negativa sull’Italia, dal momento che la classificazione di un ente locale segue quella dello Stato e non può superarla. La stessa comunicazione ufficiale di Moody’s chiarisce come il rating negativo sul Comune non dipenda affatto dalla situazione della Fondazione Monte dei Paschi e che anzi la stipula dell’accordo con le banche creditrici sia da valutare positivamente dal momento che chiarisce e stabilizza la situazione. E’ davvero spiacevole osservare che a distanza di alcuni mesi dalla discussione sul bilancio consuntivo alcuni consiglieri comunali, oggiAggiungi un appuntamento per oggi sospesi dal Pd per decisione degli organi di garanzia comunale e regionale, vogliano continuare con una polemica rabbiosa e sterile, strumentalizzando decisioni di organi internazionali che non dipendono né dalla nostra città, né dal bilancio del Comune di Siena. Quanto all’auspicato coinvolgimento delle forze economiche e sociali, richiesto dagli ex consiglieri, varrà solo la pena di ricordare che la giunta Ceccuzzi aveva varato una manovra di assestamento del bilancio 2012 con l’accordo di tutte le parti sociali, che evidentemente conoscono bene i conti del Comune. E’ ancora più triste constatare come per tirare l’acqua al proprio mulino si cerchi di strumentalizzare una decisione che penalizza il nostro paese e rischia di vanificare i sacrifici che gli italiani stanno facendo per il risanamento dei conti pubblici. I senesi sono cittadini attenti e sapranno giudicare il comportamento di chi persegue l’interesse pubblico e di chi, con cieco spirito di rivalsa, cerca disperatamente di discutere solo con la testa rivolta all’indietro per colpire il Pd ed accanirsi su una delle sue figure più rappresentative e della quale spaventa il consenso che riscuote in città.

 

 

Lorenzo Brenci, membro dell’esecutivo del Pd Uc Siena